venerdì 6 e sabato 7 dicembre ore 21,00
domenica 8 dicembre ore 18,00

Vincitore premio “E. Maria Salerno” per la drammaturgia.

di e con Riccardo De Torrebruna, Jonis Bascir, Margherita Mannino

voce speaker televisivo| Marco Guadagno

Allo zoo di Sarajevo muore l’ultimo animale sopravvissuto, un orso tibetano. E’ il 4 novembre 1992.
L’instancabile lavoro di rifinitura a cui si stanno applicando i cecchini serbi ha reso impossibile a chiunque di rifornire di cibo gli animali in gabbia. Lo zoo è una scenografia degradata, percorsa dagli echi della guerra.
La commedia umana che vi scorre, invisibile, lega gli unici due testimoni di quell’orso moribondo allo stesso filo della sopravvivenza.
Mustafa e Milutin, un guardiano dello zoo e un visitatore con l’hobby della caccia. Un bosniaco musulmano e un serbo, tappati nello stesso deposito-macelleria sul retro dello zoo.
La precaria solidarietà tra i due “bersagli”, però, si rompe il giorno in cui Sanja, una giovane ornitologa bosniaca, viene colpita a morte proprio davanti ai loro occhi, mentre cerca di rifugiarsi nel deposito.