Lo spettacolo affronta il tema dell’obiezione di coscienza e l’influenza della Chiesa sul sistema sanitario nazionale. Elisabetta Canitano, ginecologa, Presidente di Vita di Donna, è da sempre in prima linea nella difesa dei diritti delle donne. In scena Gemma Carbone, Daniela Giordano, Gaia Insenga e Laura Nardi dirette da Amandio Pinheiro.