Il lungo viaggio di Farid, scolaro afgano, che credeva che l’Inghilterra fosse la capitale dell’America
“Musica e parole”
venerdì 30 e sabato 31 maggio ore 21.00
biglietto unico 5 euro
un racconto in musica di Mario Borciani e Anna Zapparoli
regia Anna Zapparoli
con Giacomo Buccheri, Benedetta Borciani, Beniamino Borciani, Giovanni Fiorini, Benedetta Giammusso, Pietro Masotti, Lucrezia Piazzolla
direzione musicale Mario Borciani
pianoforte Mario Borciani – tastiera Federica Zoppis
La Dual Band
Farid è un cittadino inglese, ma la sua vicenda comincia nel 1998 a Mazar i Sharif, la città della moschea blu. Farid era un bambino e sedeva nel suo banco, a scuola, quando i talebani fecero irruzione nella città e dettero inizio a uno dei più feroci massacri della tormentata guerra afgana: in sei giorni furono uccise più di seimila persone. Mani adulte lo trascinarono via e qui comincia il suo lungo viaggio. Il bambino attraversa fortunosamente Afghanistan, Iran, Turchia, Grecia, Italia e Francia, riuscendo finalmente a coronare il suo sogno di saltare, in barba ai poliziotti francesi, sul treno che sotto il mare lo porterà alla meta desiderata, l’Inghilterra, che lui ritiene essere la capitale dell’America. Una cantata corale che unisce bambini, adolescenti e adulti in un’indagine sul tema dell’infanzia negata e della migrazione.