“Ma che cos’è questa drammaturgia contemporanea”
martedì 29 e mercoledì 30 ottobre ore 21.00
biglietto unico 5 €
scrittura collettiva da Rainer Werner Fassbinder
drammaturgia Mattia Cinquegrani
con Fulvio Accogli, Elisa Di Francesco, Roberta Guccione, Vincenzo Lesci, Massimo Mento, Raffaella Paleari, Domenico Piscopo, Lorenzo Robino, Tonia Specchia, Francesca Verzaro, Mario Ciro Zaza
regia immagini video Alessandro Ferroni
progetto e regia Lisa Ferlazzo Natoli
Centro Internazionale La Cometa e lacasadargilla
Katzelmacher:
Espressione idiomatica dispregiativa,
significa più o meno “terrone”
1939: i sudtirolesi si trasferirscono in Tirolo,
immediatamente chiamati katzelmacher dai ‘tedeschi’,
termine dispregiativo usato per definire gli ‘italiani’.
Questo insolito testo di Fassbinder è un racconto sul fascismo di provincia, sui sistemi coercitivi del branco e sui meccanismi di sopraffazione. Sui laceranti sensi di inferiorità, sugli stereotipi dell’immaginario e del linguaggio. Intorno al 1970 in un’imprecisata cittadina tedesca – il cui sostanziale benessere è tenuto ostinatamente fuori campo – l’arrivo di un lavorante straniero scatena i pettegolezzi, l’astio e desideri di un gruppo di giovani, fino a raggiungere una piega violenta che si risolve però in un miserabile niente di fatto. I giovani di Fassbinder hanno tutte le distorsioni della società in cui abitano e in cui, pure, non riescono a integrarsi: indolenti, opportunisti, diffidenti, genericamente xenofobi, vigliacchi e violenti. E soprattutto, privi di desideri abbastanza saldi da spezzare questo inconsapevole e allucinatorio rito di gruppo.