31 marzo e 1 aprile, ore 21
Brevi racconti tra un diavolo e un soldato
ideazione e coreografia Giovanna Velardi
con Giovanna Velardi e Simona Miraglia
scenografia video Valeria Guarcini
disegni e animazioni video “incantesimo” Mattia Pirandello
costumi Dora Argento
costume di luce Ketty Guercio
luci Danila Blasi
assistente alla coreografia Simona Miraglia
ufficio stampa Benedetta Boggio
organizzazione Danila Blasi
una produzione FC@PIN.D’OC con il contributo di MIBACT, REGIONE SICILIA ASSESSORATO AL TURISMO SPORT SPETTACOLO con il sostegno di SCENARIO PUBBLICO (ARTISTA ASSOCIATO IN RESIDENZA), OFFICINE OURAGAN
La parabola del bene e del male raccontata da un percorso coreografico e da immagini video dalle ambientazioni fiabesche.
Due personaggi. Una dimensione a due facce, quella del bene e del male.
Un soldato e un diavolo. Un soldato e una creatura abitata dal bene e dal male e vittima di un incantesimo.
La lotta per una nuova ricerca della dimensione identitaria, duale anche essa.
Si può separare completamente il bene dal male dentro di noi?
Cosa ci spinge verso il male? Cosa ci riavvicina al bene?
Il percorso coreografico
– la presentazione del primo personaggio “la luce” ” Il buio”
– la presentazione del soldato
– primo inganno
– la perdita della dimensione del tempo
– la speranza e la relazione d’amore
– lo svelamento dell’incantesimo
– la lotta tra il soldato e il diavolo
– la realtà
– Il recupero della dimensione umana
– la danza del ritrovamento
-la fine
“Non bisogna avere timore delle emozioni anche se intense ma attraversale. Non si può rinunciare all’umanità, all’amore, al bene comune, all’incontro, alla disponibilità verso l’altro. La ricchezza, la bellezza, le cose materiali, fanno spegnere la luce che ci fa vibrare di emozioni e la stessa lascia spazio al buio che comporta perenne malessere. Lo sforzo e la volontà sono la chiave per raggiungere dei sogni che possono diventare realtà”
Giovanna Velardi
Biglietti
Intero 10€ – Ridotto 8€ (over 65, under 24, possessori di Bibliocard)