1914 – 2014: 100 anni dall’inizio della prima guerra mondiale.
Cento anni dopo, il 2014 è ancora segnato purtroppo da molte guerre. La rassegna Guerra e Pace presenta un percorso composito, dove spettacoli teatrali, letture, documenti, riflessioni, canzoni e incontri mettono in relazione piccoli e grandi avvenimenti, memorie locali e riflessioni universali.
Realizzata dalla Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea, è in programma dal 28 gennaio al 2 febbraio 2014 presso Teatro del Lido di Ostia, Teatro Biblioteca Quarticciolo e Teatro Villa Pamphilj Scuderie Villino Corsini.
A partire dal primo devastante conflitto mondiale, la rassegna ricongiunge i fili di questo secolo di storia. Oltre ai macro avvenimenti, quali l’occupazione tedesca e la Resistenza partigiana, Guerra e Pace si occupa di episodi “minori” che coinvolgono anche i molti rifugiati provenienti da paesi dilaniati da conflitti che vivono proprio in alcuni dei quartieri dove operano i Teatri della Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea. Per ascoltare le loro storie e stimolare un processo di conoscenza e rispetto reciproco tra cittadini.
Tra gli spettacoli che andranno in scena, anteprima romana per L’odissea dei ragazzi di Laura Sicignano, storia di giovani rifugiati politici provenienti da paesi lontani che hanno dovuto affrontare viaggi spesso drammatici per raggiungere l’Italia.
In La banda del gobbo, scritto, diretto e interpretato da Emiliano Valente, la figura leggendaria del Gobbo del Quarticciolo è lo spunto per ripercorrere le vicende drammatiche dei nove mesi di dominazione tedesca di Roma, dall’8 settembre del 1943 fino al 4 giugno 1944.
Il punto di vista di Italo e l’Italia che va alla guerra è invece quello di un ragazzo che sta per diventare adulto mentre l’Italia entra in guerra. Liberamente tratto da “L’entrata in guerra di Italo Calvino”, drammaturgia di scena di Laura Rovetti, Eugenia Scotti, F. Valeriano Solfiti,
Il 31 gennaio nella Biblioteca del Teatro Biblioteca Quarticciolo in programma il docu-film di Costanza Quartiglio “Terramatta”, vincitore del Nastro d’argento 2013, ispirato al libro di memorie Terra matta di Vincenzo Rabito, ex bracciante e cantoniere siciliano classe 1899, scritto in un italiano approssimativo ma di grande capacità narrativa.
Per quanto riguarda i laboratori, in ogni teatro un gruppo di studenti e di cittadini curiosi, sostenuti da una “guida”, seguiranno tutte le rassegne con il compito di produrre trailers, contributi radiofonici, sintesi critiche che verranno pubblicate sul Portale della Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea.
Evento eccezionale di apertura saranno le proiezioni di domenica 26 gennaio al Teatro di Villa Torlonia che la Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea propone, in concomitanza con la Giornata della Memoria che si celebrerà il 27 gennaio. L’iniziativa dal titolo “EBREI A ROMA. UNA CITTÀ E UN POPOLO” vuole testimoniare l’importanza e la vitalità della presenza della comunità ebraica nella nostra città con la proiezione dei due documentari “Terramatta” di Costanza Quatriglio ed “Ebrei a Roma” di Gianfranco Pannone alla presenza dei due autori. Altri eventi legati alla Giornata della Memoria di svolgeranno nel corso della settimana in altri Teatri del Sistema.