giovedì 28 novembre ore 21
ospite Carlo Bonini
presentazione del libro
Suburra (ed. Einaudi)
di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo
in collaborazione con Teresa D’Antoni
Associazione Quelli che la… Cultura
ingresso gratuito
Carlo Bonini presenta il suo libro Suburra, edito da Einaudi, scritto in collaborazione con Giancarlo De Cataldo.
L’autore sarà intervistato dalla giornalista Emanuela Sirchia. A seguire, Felice della Corte, attore e direttore artistico del Teatro Nino Manfredi, leggerà alcuni brani del libro.
Suburra
Come alcuni sapranno la Suburra era un vasto e popoloso quartiere dell’antica Roma, situato tra il colle e il Quirinale e Viminale fino all’inizio dell’Esquilino. Il termine Suburra ha ancora nel linguaggio comune il significato di luogo malfamato, teatro di crimini e immoralità. Il Dandi, il Freddo e il Libanese sono ormai fantasmi. Ma il seme della Banda della Magliana è germogliato tutto nella Roma di oggi, le pistole sono sempre cariche. Nei privè si siglano patti tra politica e mafia, con il placet di prelati che intascano sorridendo. I quartieri nelle solide mani delle gang. Complici e conniventi si trovano ovunque, in Parlamento come nei commissariati. Dopo dieci anni di Romanzo Criminale, che tanta fortuna ha avuto fino a diventare film e serie televisiva di culto, Giancarlo De Cataldo incrocia la scrittura con Carlo Bonini inviato di Repubblica, già autore di ACAB. Il risultato è la materia esplosiva di cui è fatta Suburra il libro che esce oggi e che della messa in fiction delle vicende della Banda della Magliana è un ideale sequel. Con una differenza inquietante, Romanzo Criminale raccontava il passato prossimo della Repubblica, la lotta armata, la P2, il crac Ambrosiano. La cronaca che ispirava la finzione era ormai diventata storia. La Roma di Bonini-De Cataldo rappresenta una parte per quel tutto che è il Paese. Incapace di “progredire sulle rovine ma solo di fustellare le une sulle altre”, non c’è redenzione. Tra le macerie è il vuoto della politica di Suburra. È fiction d’accordo. Ma anche un requiem della speranza e un grido d’allarme. La realtà, forse, non è così lontana.
Carlo Bonini
Giornalista e scrittore, dopo aver lavorato per il Manifesto ed il Corriere della Sera, dove si è occupato di cronache giudiziarie, è diventato inviato del quotidiano Repubblica. È una persona appartenente alla tradizione del giornalismo investigativo italiano. Il suo primo libro “Toga Rossa” vince il premio Rea per la saggistica. Pubblica in seguito una biografia di Renato Vallanzasca che ha poi ispirato il film “Vallanzasca l’angelo del male” di Michele Placido. Nel 2004 pubblica “Guantanamo. Viaggio nella prigione del terrore”. Nel 2006 “Il mercato della paura” con Giuseppe D’Avanzo e nel 2009 ACAB, All Cops Are Bastrds dal quale è stato tratto l’omonimo film