venerdì 19, sabato 20 dicembre ore 21.00
domenica 21 dicembre ore 17.30
di Daniele Prato e Francesca Staasch
con Veruska Rossi, Fabrizio Sabatucci, Riccardo Scarafoni, Francesco Venditti
regia Riccardo Scarafoni
Parlare di potere… ma come? Con una Favola! Anzi Due!
Anno 1500 circa: La terribile Regina Germana Brunilde di Santolupo Verdevoglia comanda il Sacro Regno Marrone. A lei succederà la sua primogenita Malvolia Riccarda Terza di Saltimperio, una giovane Principessa ingenua e leziosa. Ogni giorno ha luogo la “lectio quotidiae de lo potere al fine di ammaestrare lo corpo e lo spirto per usare lo comando verso lo suddito ne lo giusto modo”. Durante queste lezioni, la Regina Madre spiega alla Principessa come usare il sadismo, il sopruso e la violenza e le insegna come sottomettere il suddito al fine di renderlo innocuo e inoffensivo. Malvolia non approva questi metodi, sogna un Regno pieno di amore e sollazzamenti, di balli e giochi di piazza.
Anno 2000 circa: Un Signore ricco, annoiato e un po’ toccato. È accudito dal suo Maggiordomo, un uomo mite e riflessivo, vessato ogni giorno a suon di scherzi estremi e coinvolto in giochi assurdi e senza senso. Un giorno, il Signore decide di cambiare vita e di diventare un cantante. Ma non si diventa un cantante dall’oggi al domani. La laboriosa e rigorosa fase di preparazione include la scelta di un nome d’arte, un look accattivante e un gruppo di musicisti fidati. Ma prevede anche la corruzione radiofonica, lo screditamento degli altri musicisti, lo scambio, il ricatto. Tutto per raggiungere il successo, la fama, la consacrazione. Ma il Maggiordomo ama troppo la musica per permettere che tutto questo succeda per davvero!
Una commedia amara e divertente. Che parla di tutti noi. Di chi ha “Lo Potere” e di chi lo subisce. Una lotta che si rinnova. Chi vincerà? La Regina cattiva o la bella Principessa? Il Signore ricco o il mite Maggiordomo?
Due Favole. Due Mondi. Due Epoche. Due spettacoli in uno. Per parlare di Potere. Di Ieri e di Oggi.