mercoledì 26 e giovedì 27 novembre ore 11 | teatro ragazzi
Principio Attivo Teatro
LA BICICLETTA ROSSA
drammaturgia Valentina Diana
regia Giuseppe Semeraro
con Dario Cadei, Silvia Lodi, Otto Marco Mercante, Cristina Mileti, Giuseppe Semeraro
scenografie Dario Cadei
costumi Cristina Mileti
voce fuori campo Rebecca Metcalf
bande sonore e musiche Leone Marco Bartolo
vincitore Premio Eolo Awards 2013 per la migliore drammaturgia
menzione Speciale Festival Festebá 2012 di Ferrara
dai 6 anni in su e per un pubblico di famiglie
ingresso 5 euro
“La bicicletta rossa” nasce da una forte necessità di raccontare e tradurre per la scena la storia di una famiglia capace di parlare dell’oggi. La scommessa della Compagnia è stata quella di creare un lavoro adatto a un pubblico trasversale che, attorno al tema della crisi, possa unire adulti e bambini. Una fiaba moderna a metà tra echi del teatro di Eduardo e la visionarietà noir di Tim Burton. A tenere il filo della narrazione c’è Marta che, come se sfogliasse un album fotografico, ci racconta le strampalate ed eroiche avventure della sua famiglia. Marta non è in scena o meglio, c’è ma non si vede, è nel pancione di sua madre e proprio all’inizio dello spettacolo annuncia: “questa è la storia della mia famiglia prima che nascessi”. Le vicende di cui Marta ci parla appartengono al nostro tempo pur essendo incastonate in un’epoca indefinita e lontana, rendendo quasi fantastiche e surreali le azioni. La famiglia di Marta per vivere mette le sorprese negli ovetti di cioccolato, ma a complicare la sua vita, come la vita di un intero paese, c’è BanKomat il personaggio negativo, proprietario di tutto, della fabbrica degli ovetti, della casa ma anche della luna e delle stelle. Nulla può essere fatto senza pagare qualcosa a BanKomat. La forza di questa famiglia sta nella capacità di trasformare uno strumento di vessazione e oppressione in mezzo di liberazione e questo grazie a Pino, il fratello di Marta, che farà ritrovare alla famiglia la sua dignità e il suo riscatto. Il linguaggio utilizzato, ora comico ora riflessivo, narra le peripezie per la sopravvivenza di questa strampalata famiglia che, come molte famiglie di oggi, è capace di trasformare la quotidianità nel miracolo che resiste.
Principio Attivo Teatro nasce nel 2007 e raccoglie al suo interno un gruppo di persone e artisti impegnate da quasi vent’anni in ambito teatrale. Gli attori del gruppo, provenienti da esperienze diverse, hanno una formazione professionale avanzata e oltre ad operare da diversi anni sul territorio di Lecce e del Salento, collaborano con diverse e importanti compagnie presenti sulla scena nazionale ed internazionale. Principio Attivo Teatro ha partecipato ad importanti Festival ed Eventi su tutto il panorama nazionale, ha portato i suoi spettacoli nei più importanti teatri italiani e dal 2009 lavora in paesi europei e non (Spagna, Austria, Svizzera, Francia, Polonia, Croazia, Turchia e Germania). Dal 2008 ottiene importanti riconoscimenti nel panorama del teatro italiano con lo spettacolo “Storia di un uomo e della sua ombra (Mannaggia ‘a mort)” che arriva in finale al concorso Premio Scenario Infanzia del 2008 e nel 2010 vengono assegnati allo stesso spettacolo il premio Eolo Awards come migliore spettacolo di teatro ragazzi e giovani dell’anno e il Premio Padova – Amici di Emanuele Luzzati all’interno del XIX Festival Nazionale di Teatro per Ragazzi e Giovani. Nel 2011 Principio Attivo Teatro ottiene un nuovo importante riconoscimento, aggiudicandosi la menzione speciale della critica all’interno della VIª edizione del Festival Festebà di Ferrara con lo spettacolo “La bicicletta rossa” che nel 2013 riceve anche il premio Eolo Awards per la migliore drammaturgia dell’anno. Oltre a lavorare per la produzione e promozione di spettacoli, i membri della compagnia conducono attività di programmazione di festival ed eventi, attività laboratoriali, di formazione teatrale e seminari rivolti ad un pubblico di bambini, ragazzi e adulti.
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