domenica 27 aprile ore 17.30
autore e regia Livio Valenti
con Livio Valenti
costumi Pinuccia Bocchi
scenografie e pupazzi Leonardo Lepri
musiche originali e canzoni Marco Canaccini
luci Camillo Gazzaniga
genere teatro d’attore con pupazzi
Nata Teatro
cooproduzione Centro Teatrale Corniani
È la storia di un elefante che aveva un piccolo problema rumoroso e puzzolente. Per questo tutti nella foresta lo chiamavano l’elefante scureggione. Finchè era piccolo tutto andava bene ed le sue puzzette era ben tollerate, ma quando diventò grande i suoi peti diventarono un grosso problema: spettinavano il Leone, sconquassavano gli ippopotami e facevano svenire scimmie e scimpanzè. L’elefante rattristato per tutti i guai che involontariamente combinava decise di trasferirsi in città. Lì le cose sembravano andare meglio: il rumore delle automobili nascondeva le sue scorregge e la puzza che emanavano non era riconoscibile in mezzo a tanti altri cattivi odori. L’elefante era felice ed andò ad abitare in un bell’appartamento, ma purtroppo i suoi vicini ben presto si accorsero del suo difetto e cominciarono a protestare per la puzza e per il rumore. Triste ed affranto l’elefante vagava da solo per strada, non sapeva cosa fare, non sapeva dove andare. Nel suo malinconico vagabondare arrivò al Luna Park e lì incontrò il Venditore di Palloni che ebbe una grande idea: sfruttare questa potenza che esce dal sedere dell’elefante per gonfiare i palloni colorati. Così il Venditore di Palloni e l’Elefante Scureggione fecero una grande società che rese felici tutti i bambini della città e le … scuregge … dell’elefante imprigionate nei palloni non mandarono più cattivo odore e diventarono colorate. Ma le sorprese non sono finite perchè nella vita di un elefante felice possono succedere tante cose e allora… chissà cosa ancora accadrà!