giovedì 6 e venerdì 7 febbraio ore 10.00
sabato 8 febbraio ore 21.00
Jacob Olesen è
PRIMO
da Se questo è un uomo di Primo Levi
regia Giovanni Calò
musiche originali Massimo Fedeli
disegno luci Luca Febbraro
scene Antonio Belardi
i soggetti della scenografia sono tratti dalle opere di Eva Fischer
:: PRIMA ROMANA ::
“A volte si sopravvive per poter raccontare. Primo Levi è sopravvissuto per raccontare. “Primo” vuole dare voce alla sua testimonianza, perché non si può dimenticare, non si deve. L’intensità e la leggerezza della parola di Levi, insieme alla grande valenza letteraria del suo racconto, hanno favorito il nostro lavoro e mostrato la strada da seguire. I suoi dialoghi hanno già una forza teatrale e la descrizione che fa degli uomini aiuta il lavoro dell’attore.
Si tratta quindi ancora di raccontare, anzi di raccontare nel modo più immediato e amplificato, di far rivivere l’esperienza di Levi e dei suoi compagni scomparsi, a un pubblico diverso e più vasto, alle nuove generazioni. La sua testimonianza viene rappresentata con stupore razionale, semplicità e, per quanto possibile, con leggerezza, per guidare lo spettatore a una conclusione, a una sentenza, senza gridargliela nelle orecchie, senza dargliela già fabbricata. Per questo motivo c’è molta attenzione, oltre che alle atrocità, anche verso momenti ed episodi di vita quotidiana, di distensione, di sogno. Cercando di conservare la carica umana dei personaggi, anche se annientati dalla violenza e consumati dal conflitto permanente al quale cercavano di sopravvivere”.
Giovanni Calò
Jacob Olesen è presente sulle scene italiane ed estere da oltre 30 anni. La sua lunga e ricca carriera artistica affonda le radici in Svezia, suo paese di origine, dove frequenta nel 1978-79 la “Clownskolan”, di Stockholm e prosegue a Parigi dove nel 1979-81 si forma all’ Ècole “Jacques Lecoq”. A Roma dove abita da 23 anni, consegue il diploma di insegnante del “Metodo Feldenkrais” nel 2002. L’abilità di parlare sei lingue, Italiano, Inglese, Tedesco, Danese e Svedese, gli ha reso possibile recitare in tutta Europa, in Nord Africa, Sud America, Asia etc, e in numerosi film e cortometraggi. In teatro ha presentato molti spettacoli di successo in cui oltre che attore protagonista o coprotagonista è stato anche autore e regista. Nella radio e in televisione ha scritto e recitato in numerosi programmi nelle diverse reti. La passione per la letteratura Scandinava lo ha tenuto vicino al suo paese di origine. Nasce da questo legame il progetto di “recitare “ i libri del nord Europa nelle biblioteche di Roma. La biblioteca del Quarticciolo lo scorso anno lo ha invitato a presentare due adattamenti, uno tratto dal libro “Mercedes Benz” di di Pawel Quelle e l’altro tratto dal libro “Ho servito il re d’inghilterra” di Bohmil Hrabal. Quest’ultimo ora è diventato uno spettacolo teatrale che sta girando l’Italia. Recitare i libri nelle biblioteche è un nuovo e interessante ambito nel quale Jacob Olesen ama stimolare la propria creatività e competenza.
http://www.donatiolesen.com/
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