sabato 11 gennaio ore 21.00
domenica 12 gennaio ore 18.00
PASTICCERI
io e mio fratello Roberto
di e con Roberto Abbiati e Leonardo Capuano
tecnica Corrado Mura, Alessandro Calabrese, Luca Salata
assistente alla regia Elena Tedde
una produzione 369gradi
in coproduzione con Armunia
Due fratelli gemelli.
Uno ha i baffi l’altro no, uno balbetta l’altro no, parla bello sciolto.
Uno crede che la crema pasticcera sia delicata, meravigliosa e bionda come una donna, l’altro conosce la poesia, i poeti, i loro versi e li dice come chi non ha altro modo per parlare.
Uno è convinto che le bignoline siano esseri viventi fragili e indifesi, l’altro crede che le bignoline vadano vendute, sennò non si può tirare avanti. Il laboratorio di pasticceria è la loro casa. Un mondo che si è fermato alle quattro di mattina, il loro mondo: cioccolata fusa, pasta sfoglia leggera come piuma, pan di Spagna, meringhe come neve, frittura araba, torta russa, biscotto alle mandorle e bavarese: tutto si muove, vola, danza e la notte si infila dappertutto.
Due fratelli gemelli che, come Cyrano e Cristiano, aspettano la loro Rossana, e dove la vuoi aspettare se non in pasticceria? Due fratelli pasticceri, se li vedi abbracciati, sembrano un albicocca. Profumano di dolci e ascoltano la radio: musica, molta musica.
Roberto Abbiati
Nasce a Seregno il 25 Settembre 1958, in via Umberto I. Lavora per il Teatro alla Scala in qualità di mimo nell’opera “The Flood” con la regia di Peter Ustinov. Fonda con Bano Ferrari e Carlo Pastori il teatro d’Artificio. Con la regia di Bolek Polivka recita in “La vera storia di Biancaneve” e “I love Canberra” pur non parlando una parola di ceco, partecipa al programma televisivo “Manèz” come ospite di Bolek Polivka. Con il Teatro d’Artificio recita nello spettacolo scritto da Francesco Niccolini “The clown Shakespeare company” riscrittura e messa in scena del “Riccardo III” di Shakespeare. Lo spettacolo ha per titolo “Riccardo l’Infermo, il mio regno per un pappagallo” e ha debuttato nel 2001 al festival di Sucre in Bolivia, organizzato dal Teatro de los Andes. Trova una storia straordinaria come quella della prima giraffa di Francia, e ne fa uno spettacolo, Il viaggio di Girafe che porta tutt’ora in giro in Italia e all’estero (Marsiglia, Tolone, Edimburgo e al Dublin Theater Festival) con una piccola tenda . “Pasticceri, io e mio fratello Roberto” con Leonardo Captano debutta al festival Inequilibrio di Castiglioncello diretto da Massimo Paganelli. Roberto Abbiati ha fatto anche film “La giusta distanza” di Carlo Mazzacurati. “laPassione” sempre di Carlo Mazzacurati e “Romanzo di una strage” di Marco Tulio Giordana. Dalla passione per “Moby Dick” nasce lo spettacolo veramente originale, non per altro, ma semplicemente perché dura 15 minuti ed è per 15 spettatori, dal titolo “Una tazza di mare in tempesta” e con questo lavoro va a ritirare a Fiesole, ridente cittadina collinare alle porte di Firenze, il premio Fiesole per le arti. Dall’attenta osservazione dello spettacolo nasce invece un libro “Un tentativo di balena” edito da Adelphi e l’attento osservatore è lo scrittore Matteo Codignola, Abbiati invece fa le illustrazioni che sono sparpagliate nel libro.
Nel 2011 prodotto da “I teatri” di Reggio Emilia nasce “Lo stampatore Zollinger” con Marino Zerbin e Matteo Rubagotti.
Roberto è sostanzialmente un cuoco che suona la cornamusa
Leonardo Capuano
Nato a Cagliari il 30 settembre 1967 vive a Firenze. 1987 pratica a livello agonistico la disciplina della lotta greco-romana 1998 In marzo presenta lo studio ispirato a Delitto e castigo di F. Dostoevskij al Centro sociale Cpa di Firenze Sud e successivamente al Festival di Volterra. 1999 in febbraio debutta a Milano con la versione definitiva di Sa vida mia perdia po nudda , nella rassegna Teatri 90; nel luglio 2000debutta con La cura al Festival di Volterra 2001Le sante al festival di Santarcangelo. 2003 presenta nei festival di Armunia, Santarcangelo, Polverigi, Volterra, Zerospaccato . Debutta a Castiglioncello nel festival inequilibrio con lo spettacolo “Pasticceri” in coppia con Roberto Abbiati. 2005 E’ attore nello spettacolo “Gli uccelli” ,di Aristofane con la compagnia Lombardi Tiezzi.
In tournée con gli spettacoli “Pastticceri” e “Gli uccelli” (premio ubu miglior spettacolo dell’anno e migliore regia)
2007 E’ attore nello spettacolo Molly Sweeney con Umberto Orsini e Valentina Sperli`.regia di Andrea Derosa.
Nel 2012 debutta al ferstival Inequilibrio, con “La sofferenza inutile”, monologo tratto da la rivolta di F. Dostoevskij. Con Umberto Orsini nello spettacolo “La leggenda del grande inquisitore”, di F. Dostoevskij. Nel 2013 debutta al festival in equilibrio con “Elettrocardiodramma”
Leonardo è sostanzialmente un lottatore che canta a squarciagola
http://www.robertoabbiati.it/
http://www.369gradi.it/
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