venerdì 17, sabato 18 gennaio ore 21.00
domenica 19 gennaio ore 17.30
testo e regia Pierpaolo Palladino
con Massimo Wertmuller
musiche dal vivo Pino Cangialosi fagotto e percussioni, Fabio Battistelli clarinetto
scene e costumi Alessia Sambrini
Racconti Teatrali
“Ma basta Roma pe’ fermà le idee? E’ questo quello che me chiedo ancora adesso, basta la paura e l’ignoranza a nun fa’ sognà la gente?” Se lo chiede Ninetto, vetturino al servizio di un alto prelato dell’ottocento, all’indomani della caduta di Napoleone e della restaurazione imposta da Pio VII e dalla sua polizia. Se lo chiede mentre scorta il giovane Conte Enrico nipote del suo Signore, giunto a Roma da Milano per sfuggire alla polizia austriaca. Ninetto è scettico, concreto, uomo del popolo, Enrico è ‘testa calda’, giacobino, facile agli entusiasmi e agli amori. Insieme percorrono una Roma papalina che attraverso le parole dell’autore ci viene mostrata in tutte le sue sfaccettature, personaggi e luoghi; insieme affrontano peripezie al limite del rocambolesco e inevitabilmente diventano amici. Ognuno prenderà qualcosa dall’altro ma sarà soprattutto Ninetto che alla fine per “non fasse l’affari propria” seguirà il destino di Enrico chiedendosi “l’affari propri: quali so’ ?”
Un racconto scritto e proposto negli scorsi anni , con successo di stampa e pubblico, un testo che parla del passato, ma si cala con agilità nel presente. Un linguaggio – il romanesco colto e popolare – sul cui recupero l’autore lavora da anni.
Un interprete, Massimo Wertmuller, che, solo in scena, dà voce e volto a tutti i personaggi. Uno spettacolo che, come ha segnalato la Critica “tocca la sensibilità di zone segrete e non anacronistiche del teatro”.