“Ma che cos’è questa drammaturgia contemporanea”
Teatro Biblioteca Quarticciolo martedì 29 , giovedì 31 ottobre e sabato 2 novembre ore 18.00/20.00
Il corso sarà condotto da Giovanni Iorio Giannoli, docente di Logica e Filosofia della Scienza dell’Università di Roma Tor Vergata
Spettacoli:
martedì 29 ottobre ore 21.00 KATZELMACHER, una trascurabile trilogia europea cap. I regia Lisa Ferlazzo Natoli
giovedì 31 ottobre ore 21.00 Piccola Antigone e Cara Medea regia Antonio Tarantino
sabato 2 novembre ore 21.00 Grattati e vinci di Paola Vannoni regia Roberto Scappin
Teatro Del Lido di Ostia martedì 29 , giovedì 31 ottobre e sabato 2 novembre ore 18.00/20.00
Il corso sarà condotto da Clelia Falletti docente in Discipline dello Spettacolo presso l’Università “La Sapienza” di Roma
Spettacoli:
martedì 29 ottobre ore 21.00 Piccola Antigone e Cara Medea di Antonio Tarantino regia Teresa Ludovico
giovedì 31 ottobre ore 21.00 Gli ebrei sono matti di Dario Aggioli
sabato 2 novembre ore 21.00 Attilio Bertolucci e Pier Paolo Pasolini, un’amicizia in versi da un’idea di Fabrizio Gifuni
Teatro Elsa Morante mercoledì 30 ottobre, venerdì 1 e sabato 2 novembre ore 18.00/20.00
Il corso sarà condotto da Carla Romana Antolini giornalista esperta in comunicazione
Spettacoli:
mercoledì 30 ottobre ore 21.00 L’Italia s’è desta testo e regia Rosario Mastrota
venerdì 1 novembre ore 21.00 Grattati e vinci di Paola Vannoni regia Roberto Scappin
sabato 2 novembre ore 21.00 Gli ebrei sono matti di Dario Aggioli
ingresso gratuito con iscrizione a info@casadeiteatri.roma.it
la frequenza del laboratorio prevede la visione di tre spettacoli oggetto di studio al costo totale di 15 euro
In ogni teatro, un gruppo di studenti e di cittadini curiosi, sostenuti da una “guida”, seguiranno le rassegne in tutte le loro declinazioni, puntando la lente di ingrandimento sulla forma, i contenuti, l’interesse suscitato, le emozioni condivise. Avranno il compito di produrre trailers, contributi radiofonici, sintesi critiche che verranno pubblicate sul Portale della Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea. Il materiale, selezionato e “confezionato”, diventerà a sua volta una forma di “installazione”: immagini e parole da condividere con il pubblico, in un incontro finale cittadino.
L’osservatorio critico si sviluppa come un percorso di formazione specifica per tutti gli studenti delle Università romane che vorranno partecipare. Le ore di studio, osservazione e produzione di materiali, verranno conteggiate al fine di produrre crediti formativi per l’Università. Giovani laureandi o neolaureati potranno avere inoltre la possibilità di affiancare le “guide” in una vera e propria forma di stage formativo e professionale, come coordinatori dell’esperienza.