domenica 21 gennaio ore 17.30
da LA GIARA di L. Pirandello
con Roberto Zorzut, Alioscia Viccaro, Livia Caputo, Roberta Gentili, Dario Carbone
costumi Silvia Gambardella
regia Filippo d’Alessio
Teatro Boni | Seven Cults
Una produzione del Teatro Boni che ripercorre, sull’onda di un verismo fiabesco, quelli che sono gli enigmi tipici: la ragione è del padrone della giara o chi l’ha riparata rimanendovi prigioniero? Una verità esterna e una verità interna. L’andamento dello spettacolo è pieno di trovate attraverso le quali la fatalità degli avvenimenti si incrocia con quella delle persone in un divertente incastro. Alla lucida follia del padrone della giara si contrappone la pacata ironia dell’artigiano che la riparerà con la sua colla miracolosa. Viene a galla tutto un mondo di tradizioni tramandate generazione dopo generazione ma oramai arrivate al capolinea. “La giara” però si presta all’intrusione letteraria di un altro racconto pirandelliano, “La patente”, che, come si sa, non indica il documento per guidare un veicolo ma l’attestato pubblico di jettatore e che nella nostra commedia cerchiamo di mostrare come un inutile retaggio ancestrale. Fa una breve comparsa anche un atto unico di Cechov, “La domanda di matrimonio”, caratterizzato dagli stessi umori della nostra commedia, dato che ambedue sono ambientate nell’ambiente rurale. Dopo vari colpi di scena si arriva al finale, che resta una sorpresa, e che dilata la storia della nostra giara a paradigma di inutili contrapposizioni e paure, apertura verso il nuovo ed elogio di tradizioni che si perdono nel tempo nel rispetto del mondo pirandelliano e cechoviano.
“Un regalo Meraviglioso” mette in evidenza gli aspetti più negativi dell’essere umano, quali l’ossessione e la bramosia del possesso che scaturiscono dalla perenne e logorante diffidenza nei confronti del prossimo e che spesso sfociano nella continua paranoia dell’essere derubato.
BIGLIETTI
unico 6 Euro
info e prenotazioni 06 2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it